Paesi limitrofi

CASTEL DEL MONTE

Situato nel parco montuoso di Campo Imperatore-Piana di Navelli, Castel del Monte è stato definito uno dei “borghi più belli” d’Italia secondo l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Il paese offre una visuale privilegiata sulla Valle del Tirino con vedute delle province dell’Aquila e di Pescara. Originariamente frazione durante il periodo romano, la documentazione storica di Castel del Monte risale all’unidicesimo secolo. Famiglie nobili (Acquaviva, Sforza e Piccolomini) governavano il borgo prima della dominzione francese e spagnola che durò dal 1504 al 1707. Ancora oggi sono visibli gli stemmi delle omonime famiglie nobili che adornano diversi edifici del paese. La proprietà di Castel del Monte passò nelle mani della famiglia Medici di Firenze dopo la dominazione spagnola e cadde sotto l’occupazione di Napoleone fino al 1815. Il paese contava oltre 2.000 abitanti intorno al 1920 ma, poichè l’agricoltura divenne sempre meno redditizia nella regione, molte famiglie emigrarono in altre parti del mondo. Oggi il turismo richiama molte persone da tutta Europa e dalle Americhe. Il punto focale di Castel del Monte è la sua “casa torre” (torre di osservazione) costruita nel Medioevo.

Posizione
Castel del Monte è a circa 8.5 km a nord di Calascio.

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Castel del Monte. Foto, www.gransassolagapark.it

OFENA

Questo borgo un tempo vantava più di 2.000 abitanti prima della seconda guerra mondiale e la sua economia si basava sul commercio e lo scambio della lana. Ofena ebbe un progresso economico anche grazie alla lavorazione dello zafferano che veniva esportato così come le mandorle e l’olio ma con l’emigrazione di massa, in seguito alle due guerre mondiali, il numero di abitanti di Ofena si è ridotto e l’economia del paese ha smesso di crescere. Oggi il paese sta assistendo ad una rinascita grazie al turismo ed è un posto in Abruzzo che si presta all’escursionismo.

Attrazioni e Ristorazione
Locanda Collerotondo S.S. 153, 600. 3801862852 (cellular)
Tenuta Cataldi Madonna S.a.s. Fin dagli anni Settanta quest’azienda vinicola ha coltivato varietà locali di Montepulciano d’Abruzzo, Trebbiano e Pecorino su 65 acri di vigneti nella valle sotto Ofena. Il loro sito web www.cataldimadonna.com fornisce ulteriori informazioni su visite guidate e degustazioni.
Caseificio Aziendale Dal ContaDino. Fin dal 2000 questa cascina locale produce uno straordinario formaggio vincitore di diversi premi. Si trova nei pressi di Ofena ed è aperta al pubblico.

Posizione
Ofena si trova approssimativamente a 10 km ad est di Calascio.

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Fonti letterarie sul borgo
“The Human Life” by Alfredo De Matteis. Published by Theo. Gaus’ Sons, Inc., 1961.

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Tenuta Cataldi Madonna, Ofena. Foto, www.lucianopignataro.it

SANTO STEFANO DI SESSANIO

Dalla perdida della sua iconica torre di osservazione dei Medici durante il terremoto dell’aprile 2009, Santo Stefano ha fatto grandi passi per risanare la sua economia basata sul turismo. Oggi i visitatori possono di nuovo godere del suo caratteristico aspetto medievale. Santo Stefano di Sessanio fu creato alla fine dell’11° secolo e divenne parte della baronia di Carapelle. Nel 18° secolo cadde sotto il controllo del Regno di Napoli insieme al resto degli Abruzzi. Una visita al paese dà l’opportunità ai turisti di visitare le sue botteghe e una varietà di bar e ristoranti aperti durante la stagione estiva. È possibile alloggiare presso l’Hotel Sextantio: www.santostefano.sextantio.it. Per ulteriori informazioni sulla disponibiltà di stanze scrivete a santostefano@sextantio.it

Attrazioni e Ristorazione
Sotto Gli Archi, Via n. Sauro. +39 0862 899116 or +39 0862 392 002 6267
L’elisir Del Poeta, Piazza Cristoforo Colombo. +39 389 195 5586
Il Ristoro degli Elfi, Via Delle Aie 18. 340 481 9763 (cellulare)
Il Cantinone, Via Boragno 7. +39 339 219 9742

Posizione
Santo Stefano di Sessanio è a circa 7 Km a nord-ovest di Calascio.

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Fonti letterarie sul borgo
Through the Apennines and the Lands of the Abruzzi: Landscape and Peasant Life, by Estella Canziani. Pubblicato da Houghton Mifflin Company, 1928.

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Santo Stefano di Sessanio. Foto, mapio.net

CASTELVECCHIO CALVISIO

Questo piccolo borgo è situato sul lato meridionale del Parco del Gran Sasso. Si sviluppò in epoca medievale e più tardi divenne un possedimento della Baronia di Carapelle. Per un certo periodo fu anche sotto il controllo della famiglia Acclozamora di Celano, in Abruzzo, e successivamente divenne un feudo sotto un ramo della famiglia Piccolomini di Siena. In seguito alle rivendicazioni dei Piccolomini il borgo finì sotto la protezione della famiglia Medici di Firenze. Un’attrazione interessante del paese è l’antica chiesa di San Cipriano risalente al 1400. La chiesa occupa un’area dove un tempo, nell’8° secolo, si ergeva un tempio romano.

Attrazioni e Ristorazione
Trattoria Le Quattro Ville, via Della Mora, 8. 0862 930192, cellulare: 339 1288433
Pane e Dolci Calvisio, via parco del gran sasso, 2. 0862 930102

Posizione
Castelvecchio Calvisio è a circa 6km a sud di Calascio.

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Fonti letterarie sul borgo
Through the Apennines and the Lands of the Abruzzi: Landscape and Peasant Life, by Estella Canziani. Pubblicato da Houghton Mifflin Company, 1928.

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Chiesa di S.Cipriano. Foto, www.viaggioinabruzzo.it

CARAPELLE CALVISIO

Questo è il borgo più piccolo all’estremità centro-meridionale della valle del Parco nazionale del Gran Sasso e si presume che il suo nome derivi da una sacerdotessa della famiglia Calvisio che visse in epoca precristiana. Il borgo è passato attraverso la proprietè della famiglia Nobile durante il periodo feudale e successivamente è diventato un possedimento della Baronia di Carapelle. Nel 1400 re Ferdinando di Napoli donò la baronia alla famiglia Piccolomini di Siena, che a sua volta la passò ad Ottavio Cattaneo di Genova e dopo ai Medici di Firenze. Il paese di Capestrano acquisì Carapelle e lo tenne fino al 1860. Nel 1906 Carapelle è diventato un comune autonomo. Grazie alla sua posizione è stato risparmiato dal disastroso terremoto dell’aprile 2009. Oggi Carapelle Calvisio è scarsamente popolato ma è certamente un luogo affascinante all’interno del Parco nazionale del Gran Sasso.

Posizione
Carapelle Calvisio è a circa 9,5 km a sud di Calascio.

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Carapelle Calvisio. Foto, comunitaprovvisorie.wordpress.com

BARISCIANO

Situato alla fine di una collina coperta da boschi con alcune rovine medievali, Barisciano ebbe origine nell’8° secolo da due villaggi romani. Il paese si sviluppò in due parti distinte: Barisciano superiore e Barisciano inferiore, ma la distinzione cessò nei primi del 1900. L’economia del paese si basava sulla pastorizia e sull’agricoltura ed in particolare sulla coltivazione del grano, dello zafferano, delle mandorle e delle lenticchie. Dopo un picco della popolazione (4.000 residenti vi abitavano alla fine del 1800), il periodo successivo delle due guerre mondiali vide un esodo di massa di famiglie che emigrarono in altre parti d’Europa e nelle Americhe. Oggi Barisciano sta avendo una modesta ripresa grazie al turismo e vale la pena visitarlo.

Posizione
Barisciano è a circa 15 km ad ovest di Calascio.

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Barisciano. Foto, www.viaggioinabruzzo.it

CAPESTRANO

Questo borgo spicca per il suo impressionante Castello Piccolomini del 13° secolo cha fa da punto focale architettonico della zona. Sebbene il paese risalga all’epoca romana, il suo aspetto è refinito da ornamenti del 16° e 17° secolo, quando Capestrano era un ricco insediamento in Abruzzo. Capestrano è il luogo di nascita del frate francescano, predicatore e soldato, San Giovanni, il santo protettore dei cappellani militari e dei giuristi. Un’altra figura notabile del paese è l’icona archeologica Nevio Pompuledio, il presunto re della tribù abruzzese dei Vestini. Nevio Pompuledio è anche noto come il Guerriero di Capestrano e può essere ammirato nel Museo archeologico nazionale d’Abruzzoa Chieti.

Posizione
Capestrano è a circa 18 km a sud-est di Calascio.

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Capestrano. Foto, www.salvatorecosta.it

SAN PIO DELLE CAMERE

Questo piccolo borgo si trova a sud di Calascio, alla fine dei tornanti della Strada Provinciale SP8, ed è situato nella piana della valle lungo la Strada Statale SS117. Sebbene sia conosciuto principalmente per le rovine del suo Castello triangolare dell’11° secolo, molti turisti a Calascio trovano che San Pio sia più economico per fare la spesa e per altri servizi, quali: la farmacia, la lavanderia, la pompa di benzina e materiali da costruzione.

Posizione
San Pio è a circa 24 km a sud di Calascio.

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San Pio delle Camere. Foto, inAbruzzo.com

State pensando di fare un viaggio in Abruzzo? Vi suggeriamo questo sito web come punto di riferimento iniziale www.abruzzopresto.com per ulteriori domande sulla zona della provincia dell’Aquila, sul paese di Calascio e sul Parco Nazionale del Gran Sasso, contattate direttamente il nostro sito web: info@calascio.com